Si informa che da qualche tempo molti dei nostri indirizzi di posta
elettronica vengono utilizzati come ‘mittente’ di e-mail di spam.
Questa operazione di falsificazione del mittente e’ molto semplice da
attuare e viene sempre utilizzata dai siti che inoltrano spam.
L’effetto di questa pratica e’ che molti di noi, per intervalli
relativamente brevi (da pochi minuti a qualche ora), vengono bersagliati
da e-mail di risposta dai mail server che ricevono questo spam (o perche’
l’utente destinatario non esiste o perche’ il sistema ha riconosciuto il
mail come spam e lo rigetta).
Non si tratta quindi di spam, ma dei messaggi con cui reagiscono i mail
server colpiti dallo spam.
Non esiste un’efficace modo di difendersi da tutto questo senza rischiare
di perdere qualche mail ‘legittimo’. Infatti l’operazione di filtrare i
mail di risposta dei mail server quando l’utente non esiste potrebbe
bloccarvi la notifica di un invio di mail ad indirizzo non corretto.
Se foste colpiti da questa problematica e l’invio di mail non cessasse
dopo 24 ore rivolgetevi al Servizio Calcolo (troubles@fisica.unimi.it) per
concordare un intervento.
franco leveraro